LA 1911A1 SINGER VERA O FALSA?
Riconoscere l'originale dal falso
La Singer, il sacro Graal delle 1911.
La Singer, l’oggetto del desiderio e il sogno di molti collezionisti di colt 1911 militari.
Ebbene sì, per chi non lo sapesse la Singer, la nota casa statunitense produttrice delle famose macchine per cucire, produsse, tra aprile del 1940 e maggio 1942, come ordine di prova, 500 pistole modello 1911A1. Oltre alle pistole fabbricò anche set di calibri, utensili e strumenti per la produzione in serie delle armi, da fornire agli altri produttori.
È considerata l’oggetto di massimo livello per chi colleziona pistole militari americane e purtroppo, è anche una delle pistole più contraffatte della storia, per via del suo valore che negli USA oscilla tra i 15.000$ e 90.000$.
Contraffatta a tal punto che esiste un detto noto tra i collezionisti che recita:
“delle 500 Singer prodotte, ne sono sopravvissute solo 5000”.
Scopriamo insieme quali sono gli aspetti caratteristici di una Singer originale, e come riconoscerla da una contraffatta.
Prima di tutto partiamo dal marchio sul carrello.
Sulla prima riga troviamo S. MFG. CO, e sulla seconda ELIZABETH, N.J.U.S.A. che deve essere assolutamente realizzato per rullatura. Questo è uguale su tutti e 500 i pezzi prodotti, salvo eccezione per alcuni prototipi di pre-produzione che in questo caso erano incisi o serigrafati. L’interlinea dei caratteri è unica di Singer.
In alto le marcature corrette Singer, fatte per rullatura. In basso il falso fatto per incisione, o elettroesorione. Notare i caratteri e l’interlinea degli stessi, e la profondita dei marchi.
Il marchio dell’ispettore di controllo, JKC, sopra al pulsante di sgancio caricatore, era del colonnello John K. Clement
La pistola ha la lettera P del proof mark a lato del bottone di sgancio del caricatore e sul carrello, appena dopo la tacca di mira come per tutte le 1911A1. A differenza di tutti gli altri produttori, la lettera P sulla Singer è posta al contrario, cioè con la gamba della lettera P che guarda verso la volata.
Sulla Singer, ( e solo sulla Singer) la lettera P sul carrello e’ messa al contrario. Singer a sinistra e Colt a destra
La Singer fu l’unica ditta che produsse interamente tutti i pezzi che la compongono. Le guancette per esempio, facilmente riconoscibili se smontate, sono in resina fenolica marrone, esternamente sono simili a quelle fatte dalla Keyes Fibre Company, e montate su tutte le altre 1911A1, ma presentavano 30 file di rombi dal punto più alto a quello più basso, e all’interno non presentano le classiche griglie di rinforzo ma sono vuote. Bisogna prestare attenzione a questo dettaglio in quanto sono presenti sul mercato guancette contraffatte utilizzando guancette di altri produttori al quale sono state rimossi questi rinforzi.
A destra gunacette di produzione Keys usate da tutti i produttori eccetto Singer, che montava le proprie, foto a sinistra, senza elementi interni di rinforzo
Il numero di serie delle Singer va da S800001 a S800500, al quale segue poi la classica scritta, sul fusto, M1911 A1 U.S. ARMY. Il carattere utilizzato era di tipo “sans-serif” (o tipo bastone in italiano). La particolarità è che il numero 1, in sans serif, viene stampato come la lettera L minuscola, ovvero una semplice linea verticale. Va prestata attenzione a questo dettaglio perché numerosi esemplari contraffatti hanno nella matricola e nella scritta M1911 il numero 1 scritto in altro carattere con il tipico 1.
I font usati da Singer sono unici. Il numero 1 è solo una linea verticare (carattere denominato sans-serif, la Y pronunciata e la M con la punta nel mezzo che non arriva alla base della lettera.
Qui il modello contraffatto. Il numero 1 presenta la stanghetta a sinistra, la Y è più stretta e la punta della M finisce alla base della lettera.
Anche il mainspring housing era differente da quello usato dagli altri produttori, in quanto era l’unico ad avere 39 rombi dall’alto al basso, quando altri produttori ne avevano 26-28.
Un altro dettaglio caratteristico e unico delle Singer, è il “finger cutout”, la smussatura a lato del bottone di sgancio caricatore, che come chiaramente visibile dalle immagini, ha una curva molto pronunciata rispetto a tutti gli altri produttori.
Con le due fotografie affiancate e’ facile notare la differenza di lavorazione dello smusso. Si noti sulla fotografia a sinistra (originale) la profondità e la maggior ampiezza del raggio di curvatura della smussatura tipica di Singer, a confronto a destra con uno smusso Remington Rand, usato inquesto caso per creare un falso
La canna era normalmente priva di marchi. Veniva impressa la lettera P del proof mark sulla parte alta dello zoccolo, lato sinistro, dietro al foro per la bielletta.
Canna Singer con unico marchio presente
La finitura della Singer era il Du-Lite Blue, una finitura ad ossido nero, che, dato l’alto livello di finitura degli acciai da parte dei tecnici Singer, appariva come nera, satinata, e molto curata, a differenza dei falsi, i quali sono stati trovati con una finitura blu molto chiara, quasi un blu elettrico. Bisogna sottolinare, per dare corretta informazione che la finitura deve essere analizzata dal vivo, in quanto è risaputo che le finiture delle 1911 in fotografia vengono spesso alterate. Le immagini della brunitura o fosfatazione delle 1911 non sono mai realmente corrispondenti al vero.
Finitura originale Singer in alto e finitura non corretta sotto
E per concludere ecco un altro esempio di Singer contraffatta: smusso "stretto", numero 1 in serif , Y stretta e M con punta che non finisce alla base della lettera.
Tutti i dettagli e caratteristiche elencate come originali in questo articolo si trovano su tutte le 500 armi prodotte.
Copyright©2020 - Andrea Bertelli per CoEx
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